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| La meditazione (Dhyana), non è assolutamente niente di ciò che stà scritto qui sopra.
Prima di tutto serve Yama è Nyama, controllo, astensione e prescrizione, 10 sono gli Yama e 10 sono i Nyama, questo è il primo passo ed il secondo passo.
Asana è il terzo passo, la maestria sulla postura. 108 (84 importanti) allineamenti geometrici con il cosmo.
Pranayama è il 4.
Il corpo energetico è composto da 72000 nadi, canali energetici in cui il prana nelle sue 5 divisioni e vayu nelle sue 5, scorrono portando le correnti energetiche in tutto il corpo. prana è l'ispirazione, apana è l'espirazione, Pranayama è il controllo del Prana tramite il respiro.
Pratyahara è il 5. Semplicemente l'esclusione della mente dai sensi. significa diventare insensibili ai sensi materiali stessi, la lumaca che si ritira nella sua casetta.
Dharana è il 6. Concentrazione fissa sull'oggetto della meditazione. Significa riportare la mente continuamente verso l'oggetto della nostra Sadhana.
Dhyana, quello che in occidente è sconosciuto ma viene chiamato "meditazione". La mente ora è fissa sull'oggetto della Sadhana, fluisce unicamente verso l'oggetto della Sadhana senza sforzo.
Samadhi, ottavo passo. Non c'è più differenza tra te e l'oggetto della meditazione, siete una cosa sola.
Per chi fosse interessato alla meditazione, può fare un salto in Anahata forumfree.
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....stò provando con l'evocazione dell'akasha,mi è stato insegnato,aiuta la mente ad restare libera e calma
