La Ricerca del nostro Io

Ho sempre pensato che la prima domanda che un essere umano debba porsi è proprio riguardo a chi ognuno di noi è... I modi che l'uomo ha trovato per darsi delle risposte sono moltissimi, religioni, filosofie o a volte semplicemente stili di vita hanno fatto si che nei secoli l'uomo abbia sempre avuto qualcosa a cui appoggiarsi. Noi seguiamo un percorso antico, che può e deve essere definito religione, ma l'argomento che voglio sollevare con questo post è, come cercate voi stessi? che domande vi ponete e soprattutto che risposte trovate? la discussione è aperta, a voi!

bella domanda,proprio bella,allora io seguo molto il mio istinto,ogni cosa che "sento" dentro me (come un problema,alla mattina presto,noto che durante il giorno,mi capitano problemi,discussioni con i miei colleghi,con i capi),questo è solo un modo,poi ne esiste un'altro più spirituale,mi analizzo interiormente,ho imparato seguendo gli insegnamenti dell'animale totem,l'orso,ogni tanto mi ritiro in solitudine in un bosco,con il mio fratellino (neve,un volpino ttto bianco,praticamente siamo creciuti insieme),passo 5-6 giorni da solo in tenda,occupandomi del bosco,della natura che mi circonda,e in questi periodi,osservo ciò che sono,ciò che ero,ciò che voglio essere

bello, "perdersi" con lo scopo di "trovarsi", immerso nella natura poi la quiete è davvero totale, è un ottimo modo direi per cercare quei momenti in cui si è davvero insieme a se stessi

è molto bello si,rimanere soli,ascoltando ciò che il nostro corpo dice veramente,mi è capitato spesso,praticando la wicca,di "sentire" fallimenti sulla mio corpo...rimanere immerso nei dubbi,in questi periodi rifugiarsi all'interno di un bosco,può capitare di sentire la vera forza spirituale della natura,abbracciarti forte,facendoti sentire amato,importante,non è cosa da poco

eh si, hai ragione.. I dubbi comunque non dobbiamo sempre vederli come cose negative, noi siamo in evoluzione ogni giorno della nostra vita, e domandarsi il "perchè" delle cose, anche quando pensiamo di aver fallito, ci porterà inevitabilmente a darci delle risposte, o quantomeno a cercarle, e gia questo è un grande passo e come dici tu, nel silenzio, ascoltando solamente noi stessi, spesso le nuvole si aprono regalandoci quel raggio di sole che puo ridarci il sorriso

è propio vero,dato che ogni fallimento ti porta ad superare quell'ostacolo,quando si riesce a superarlo ci si sente molto più forti....

ciao ragazzi; avrei piacere di raccontare anch'io la ricerca del mio "io" interiore; fin da piccola ho sempre pensato di aver sempre potuto essere come gli altri dato che i miei genitori e i miei parenti mi volevano bene, ma poi andando a scuola ho scoperto che non è così. all'età di 8 anni vedevo già la mia vita cambiare, praticamente vedevo che i miei amici non erano più gli stessi, mi ero accorta che la gente non vedeva davanti a loro la bambina che vedevano tutti i giorni e poi non riuscivo più a socializzare con le altre persone. all'età di 11-12 anni avevo scoperto di amare l'oscurità, le storie paurose, il colore nero, i cancelli cigolanti ricoperti dalle tenebre e l'essere malefica. mia mamma mi chiamava dannata, proprio per questa passione dell'oscurità. verso l'età di 15 anni cominciavo già a comportarmi stranamente; guardavo film dell'orrore e amavo stare sveglia di notte. e a 18 anni ho scoperto di essere una psi-vampira leggendo un blog su internet identificandomi completamente nella descrizione!

eheheh...quindi possiamo dire che sei nata come vampira,comunque anche io da piccolo ero sempre in disparte,tutti che ti guardavano o ti parlavano alle spalle,ti schernivano come se fossi un mostro,capisco quella sensazione,una sensazione che non farei provare nemmeno al più pericoloso dei miei nemici,però il risultato è stato magnifico,ora coosciamo cose che quegli insulsi,non scopriranno mai,ricordate sempre:"LA CONOSCENZA E' POTERE"

esatto jc, una cosa che ho anche scoperto nel mio "risveglio" è stata che realvampire ci si nasce, infatti non lo si può diventare! comunque adesso che so cosa sono, mi sento felice di essermi resa conto di essere speciale!

brava Dalyn,e nota,noi siamo felici anche a livello spirituale,mentre gli umani,pensano solo a cose materiali,la felicità spiritule è equlibrio,con il mondo che ci circonda,con noi stessi,la felicità materiale,può essere una macchina nuova,una casa,si può essere magnifico,però finisce li....

si infatti, in giro si sente molto dire che tanta gente non è felice nonostante possiedono ampie ville e macchine di lusso! e sono tristi lo stesso, mentre io con quel poco che ho sono felicissima! anche come dici tu jc, a livello spirituale.

bravissima,è cosi che si onora la vita,come si può sapere di "vivere" una volta sola,e tutto ciò che pensano di essere più "grandi di altri,sempre comprando macchine molto grosse,ville con piscine o con maggiordomi,andare in vacanza in posti stupendi,non riescono a capire che non esiste niente di più bello che la vita stessa....poi le creature noturne siamo noi....

Non saprei, direi che non ci sono ancora riuscita e aspetto che arrivi l'illuminazione :DDD

non prendermi per un "rompi scatole",ma bisogna lavorare su se stessi,conoscendoci,e analizzando,conosci i tuoi veri obbiettivi e limiti,ti permetterà di superarli e cercerne di nuovi,(almenoquesto è un mio consiglio)

e si.... ma molte volte si ha una personalità ancora in mutazione.. e non si sa cosa si vuole.. in quel caso come la mettiamo :DDD