| quando portiamo a casa una pietra, essa è un accumulo di energie positive e negative, essendo contaminata, nell'assorbire tutto ciò che tocca, potrebbe non essere efficace come talismano, quindi viene purificata.il metodo migliore sarebbe farlo in natura, in un ruscello... ma poichè questi metodi non sono alla portata di tutti sia come luoghi, che come tempi... a volte molto lunghi, cercherò di aiutarvi a purificare le vostre pietre in maniera facile e rapida. da premettere che le energie che esorcizziamo dalla pietra(positiva e negativa), verranno neutralizzate e divenute neutre, senza emanar fuori la nostra amata pietra tutta la sua forma ed efficacia. ACQUA: disponete le vostre pietre sotto l'acqua corrente per alcuni minuti, lasciando che l'acqua limpida trascini via con se tutte le impurita'. Potete lasciare la pietra immersa in un contenitore pieno d'acqua per un periodo che va' da una notte (purificazione periodica) a un paio di giorni (prima purificazione). A seconda della caratteristica della pietra e della sua corrispondenza, solare o lunare, potete esporla all'uno o all'altra durante questa operazione. una volta terminato, basterà rimettere la pietra sotto l'acqua corrente e tutto sarà pronto.
SALE: Ricordate di fare attenzione quando purificate gioielli contenenti argento e rame che con acqua e sale si ossidano. non vi consiglio il sale, poichè può rovinare la pietra, ma se nel caso voleste ugualmente purificarlo in questo modo, utilizzate dei cocci di vetro, legna o argilla e coprirlo con del sale doppio, per una, tre o sette notti. Fatto ciò ponete l’intero recipiente sotto un filo d'acqua corrente e lasciate sciogliere il sale. Se il sale non si scioglie, semplicemente toglietelo via. Trascorsa circa un'ora prendete le pietre e asciugatele con un panno pulito in cotone. Fatto questo potete passare al trattamento energetico. N.B. Questo procedimento non è indicato per: cianite, opale, azzurrite, aragonite,selenite, dioptasio e pietre molto delicate. SOLE: Esponete la vostra pietra alla luce solare, avendo cura di metterla in un luogo dove nessuno la possa toccare, e lasciatela li' tutto il giorno. Al tramonto ritiratela. Stessa cosa vale con la luna, meglio se piena, in particolar modo per le pietre lunari. Però anche qui dobbiamo stare attenti a non esporre tutti i tipi di cristallo al sole perchè alcuni ne verrebbero danneggiati, scolorendo o alterando la propria configurazione cristallina (ametista,il topazio, la rodocrosite.lapislazzuli, turchese,tormalina,quarzo rosa,l'opale,crisocolla,apatite,variscite) mai comunque esporre il cristallo al sole estivo di mezzogiorno. TERRA: Durante il giorno di luna piena o luna nuova mettete le pietre sotto terra vicino alle radici di un albero. È possibile fare la medesima cosa con le piante da appartamento proporzionando la quantità di pietre in base alla grandezza del vaso e della pianta. Dopo ventotto giorni esatti, cioè un ciclo lunare, recuperiamo le pietre dalla terra. Con tale procedimento si uniscono le energie terrene e celesti. Mettete quindi le pietre in un contenitore di materiale naturale, e fate scorrere un filo d'acqua corrente fresca per circa un'ora. In seguito asciugate le pietre con un panno pulito in cotone. Fatto questo potete passare al trattamento energetico. Le emanazioni delle forze magnetiche che la terra stessa produce faranno si che le nostre pietre si sbarazzino delle cariche negative per riacquistare tutte le loro proprità originali. N.B. Questo metodo è sconsigliato per le pietre particolarmente porose, in quanto la terra potrebbe attaccarsi nelle micro-fessure con remote possibilità di recupero. LUNA:E' possibile anche esporre i cristalli alla luce lunare, il cui chiarore più etereo e sottile di quello solare garantisce un efficace "lavaggio" ed Energizazione specialmente per le pietre più delicate. Anche in questo caso si deve lasciare riposare per tre notti alla luna in fase crescente la pietra precedente lavata in acqua, questo è un ottimo medoto da usare quando la dobbiamo utilizzare per favorire il rilassamento la meditazione e la ricerca spirituale. ARGILLA: Esistono vari tipi di argilla, quella più facilmente reperibile e meno costosa è l'argilla verde ventilata, disponibile in tutte le erboristerie. Mettete le pietre in un recipiente di coccio, vetro o legno e le copriamo con l’argilla. Per tre, sette, nove o undici notti. Trascorsi i giorni che avete scelto togliete l’argilla (che possiamo buttare via o riciclare usandola come terriccio) e mettete le pietre in un contenitore pulito, sempre di materiale naturale, lasciando scorrere un filo acqua fresca corrente per circa un’ora. Successivamente prendete le pietre e le asciugatele con un panno pulito in cotone. Fatto questo potete passare al trattamento energetico. N.B. Questo metodo è sconsigliato per le pietre particolarmente porose, in quanto l’argilla potrebbe attaccarsi nelle micro-fessure con remote possibilità di recupero. CON AURA SOMA: e’ una pietra che purifica le altre. Se ne può tenere un pezzo tra le pietre nella confezione dove le conservate di solito. Purificazione con i quattro elementi Sul vostro altare, , ponete a nord della terra fresca. A est mettete dell'incenso, a sud una candela e a ovest l'acqua. Al centro ponete la pietra che volete purificare. Quando siete pronti, prendete la pietra e mettetela nella terra. Mentre e' sepolta, pronunciate il vostro scopo. Un esempio potrebbe essere: Spiriti di terra, purificate quest’oggetto. Ritirate la pietra e passatela piu' volte nel fumo dell'incenso, in senso antiorario. Ripetete il vostro intento: Spiriti d’aria, purificate questa pietra. Ora passate la pietra sulla fiamma della candela, e dite ancora: spiriti di fuoco, purificate questa pietra. In ultimo, nell’acqua, dite: spititi d’acqua, purificate questa pietra. Al termine, ritirate la pietra e trattenetela tra le vostre mani. A questo punto la pietra e' purificata e pronta.
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