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[Religione e Stregoneria Norrena] Nidstang - Il palo Runico di Maledizione

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Norna del Destino
view post Posted on 19/8/2009, 10:44




Nell'era Vichinga la piu' spettacolare forma di maledizione nei confronti di un nemico consisteva nel Nidstang, un palo alto all'incirca nove piedi (2.75 metri), sulla cui lunghezza erano incisi insulti e maledizioni sotto forma runica.
Delle cerimonie erano approntate ed eseguite per attivare la forza magica distruttrice del palo.
Un teschio di cavallo era posto e fissato in cima al palo, ed il palo stesso interrato in modo che la "faccia" del cavallo guardasse direttamente la casa della persona maledetta. Il palo incanalava le forze distruttici di Hela, Dea della Morte.
Le forze distruttrici erano portate sul palo e proiettate attraverso il teschio di cavallo. Le incisioni runiche sul palo, quindi, definivano il personaggio e stabilivano l'obiettivo delle forze distruttrici.
Tra tutte, tre Rune Thorn [Thurisaz] e tre Rune Is [Isa] furono usate per sbaragliare i nemici.
Se usata in modo malvagio, si ha l'effetto di indebolire la volonta' del maledetto, liberando su di lui o lei le forze distruttrici.
In questo caso, la runa Thorn richiama la potenza di Thurs, il demoniaco gigante della terra spesso chiamato anche Moldthurs.
Un esempio del suo uso ci viene dallo Skírnismál, dove l'incantesimo usato da Skirnir contro l'amante restia di Freyr, Gerdhr, invocava il male richiamando le forze della runa Thorn, appoggiandosi al potere di altre tre parole: "Io inscrivero' per te Thurs, e tre caratteri: lussuria e follia e tormento.Come io li incido cosě io, se mi conviene,li posso cancellare"

Magicamente il Nidstang era intes per creare scompiglio e rabbia nei folletti della terra (Landvaettir, presenze del luogo o spiriti della terra), abitanti il terreno dell'uomo/donna maledetto. Questi folletti quindi sfogheranno tutta la loro rabbia sulla persona, i cui mezzi di sostentamento e la vita stessa saranno distrutti.
Nidstang erano anche usati per profanare aree di terreno. Questa tecnica veniva chiamata álfreka, letteralmente la "cacciata degli elfi"; con questa tecnica i folletti della terra erano banditi, lasciando il terreno spiritualmente morto.

Nel Nidstang, il teschio di cavallo richiama la Runa cavallo Ehwaz, usando le forze congiungenti e transitive della runa del lavoro magico. Il cavallo e' sacro ad Odino, Dio delle Rune e della Magia.

Il Nidstang di Grimner

Durante l'Era Vichinga, porre un "nid" su qualcuno voleva dire porre una maledizione verbae davvero potente su esso.
La forza della parola non era presa alla leggera da questi efficienti guerrieri, quindi una maledizione di questo tipo era qualcosa di davvero serio.
Era l'insulto ultimo, e veniva usato esclusivamente in occasioni terribili.
Nella Saga di Egil Skallagrimsson (una Islantico/Norvegese storia del 10 secolo), Re Eirik Asciasanguinante fraintese Egil, facendone un fuorilegge. Il risultato della faida furono molte morti, da entrambe le parti. Dopo una battaglia nell'isola di Herdla (vicino alla Norvegia), Egil alzo' un palo di nocciolo in cima all'isola, ed in cima al palo di nocciolo appose la testa mozzata di un cavallo, rivolta verso la casa di Eirik. Sul palo incise le rune sacre, con una maledizione su Re Eirik. Egli pronuncio' anche questa maledizione, questo "nid":

"Qui io piazzo questo Nidstang, e lo rivolgo contro Re Eirik e Regina Gunnhild, lo rivolgo io contro gli gnomi ed il piccolo popolo della terra, che possano essere smarriti, che non possano trovare la loro casa, finche' non porteranno via Re Eirik e Regina Gunnhild fuori dalla patria"

Secondo la leggenda, la maledizione ebbe presto effetto, e Re Eirik e la sua Regina Gunnhild fuggirono nelle Isole Britanniche

Questa antica usanza sta tornando ora in auge, ed e' usata nei tempi moderni. questa e' una antica magia rituale molto potente, una maledizione che nessuno dovrebbe usare alla leggera e in maniera capricciosa.

[Norna del Destino dice: il seguito dell'articolo non lo includo in questa sede, poiche' contiene una vera e propria maledizione, un Nidstang che se preso alla leggera potrebbe causare parecchi problemi verso chi lo si indirizza.]
 
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Lich
view post Posted on 7/4/2010, 14:48




davvero una letttura interessante io sapevo soltanto che un Nidstang fosse uno spirito maligno che tormentava anche coloro che odiernamente usano simbologia come le rune in modo sbagliato e inadatto..es nazisti
 
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1 replies since 19/8/2009, 10:44   1630 views
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